giovedì 26 giugno 2008

Diliberto e Unità dei Comunisti. Ultime dichiarazioni

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PDCI: DILIBERTO, PRONTI A RIUNIFICAZIONE CON RIFONDAZIONE

(ANSA) - COSENZA, 26 GIU - ''Il Pdci e' a disposizione e
pronto verso un progetto di riunificazione''. A sostenerlo e' il
segretario nazionale dei Comunisti italiani, Oliviero Diliberto.
''Siamo pronti - ha detto Diliberto parlando con i
giornalisti a Cosenza - alla riunificazione dei due principali
partiti. Il nostro intento e' l'unione con tutti, anche con
Rifondazione, ma il matrimonio deve avvenire con il consenso
delle parti altrimenti e' uno stupro''.
''L'Arcobaleno - ha aggiunto - non l'ho fatto fallire io, ma
i cittadini italiani non votandolo. Abbiamo perso le elezioni
perche' il nostro popolo non si e' riconosciuto nell'Arcobaleno.
L'unica alternativa e' l'unione. C'e' chi dice riuniamo la
sinistra, ma se non riusciamo ad unire i comunisti? Allora e' da
qui dobbiamo partire verso una grande riunificazione''.
''Da singolo comunista e da uomo di sinistra - ha sostenuto -
penso che la sera del 14 aprile ho provato una grande
responsabilita' e solo per un attimo ho pensato di tornare a
casa, ma subito e' scattata l'intenzione di dire a tutti i
nostri nemici, di destra e di sinistra, ci avete sconfitto ma
non arreso. La lotta continuera'''.
Parlando delle prossime Europee, Diliberto ha sostenuto che
''il nostro intento e' quello essere presenti tutti insieme. Noi
proporremo falce e martello insieme. E se Rifondazione dovesse
dire no, l'unica cosa certa e' che non faremo piu'
l'Arcobaleno''. (ANSA).

martedì 17 giugno 2008

Veltroni. A commento delle nuove leggi ad personam

Nel "decreto sicurezza" si inseriscono dei nuovi emendamenti ad personam salva-Berlusconi e il commento del leader dell'opposizione Veltroni è "dialogo a rischio". Wow, che paura.
Ecco alcune delle sue parole profondissime:
"... sono davvero stupito dalla protervia con cui si introducono cose del genere in modo del tutto surrettizio".